Regole in famiglia: come farle rispettare a bambini e adolescenti

Perché è importante definire delle “leggi della casa”

Anche se non sono scritte o chiaramente disciplinate, in ogni ambiente sociale abbiamo tutti a che fare con delle regole, sotto forma di abitudini e modelli di comportamento.

All’interno di una famiglia le regole svolgono un ruolo fondamentale; prima di tutto per la convivenza familiare e in seconda istanza anche per lo sviluppo dei figli, siano essi bambini più piccoli o adolescenti più grandicelli.

Ogni regola fornisce una struttura e uno schema che permette ai nostri giovani membri della famiglia di orientarsi e capire meglio cosa è accettabile e cosa non lo è.

Anche se il sogno di ogni bambino è “fare tutte le cose che voglio”, senza una guida dai genitori i figli non sempre sanno quali sono le scelte migliori e soprattutto non sanno valutare bene quali conseguenze possono avere le loro azioni.

Le regole aiutano, quindi, anche a creare un ambiente in cui un figlio possa sentirsi al sicuro, protetto dai famigerati “paletti” che, per quanto siano percepiti come imposizioni, rappresentano anche una forma di contenimento e “comfort zone”.

Aiutano, inoltre, a promuovere la responsabilità individuale e il rispetto reciproco, in casa e fuori casa nelle relazioni con altre persone.

Se si impara sin da piccoli che ci sono limiti che bisogna rispettare, si sviluppa un senso di disciplina che ci accompagna anche nella vita adulta.

Quali regole definire per bambini e adolescenti

Quando un genitore vuole stabilire una regola, è importante tener conto dell’età, della capacità di comprensione dei propri figli e delle esigenze della famiglia.

Mia figlia adolescente è in grado di raccogliere i capelli dallo scarico della doccia quando ha finito di lavarsi? Il mio bambino di 11 anni può aiutarmi a caricare la lavastoviglie?

Ecco alcuni consigli generali che possono essere utili.

Regole per bambini e preadolescenti

I figli più piccoli hanno bisogno di istruzioni semplici e chiare che possano comprendere facilmente. Alcuni esempi potrebbero essere:

1. Rispettare gli altri: gli altri membri della famiglia, gli amici, le persone con cui ti relazioni meritano rispetto. Non dire cose scortesi, rispondi con educazione, non aggredire, ringrazia.
2. Rispettare le proprie cose: ogni bambini deve prendersi cura dei propri giocattoli, vestiti, materiali scolastici, mettendoli in ordine quando ha finito di usarli.
3. Rispettare te stesso: è importante imparare a lavarsi le mani, i denti e il corpo quando è necessario, perché l’igiene è fondamentale per il benessere personale e nella vita in una comunità sociale.

Regole per gli adolescenti

Gli adolescenti hanno bisogno di indicazioni che tengano conto del loro crescente bisogno di indipendenza. Oltre a consolidare i comportamenti appresi da bambini, alcuni esempi potrebbero essere:

1. Rispettare gli orari: bisogna imparare a essere puntuali, a scuola, a tavola, nelle attività sportive o extra-scolastiche. Ciò aiuta a promuovere la responsabilità e il rispetto per gli altri.
2. Limitare l’uso della tecnologia: la maggior parte degli adolescenti devono imparare a gestire il tempo trascorso su dispositivi elettronici come telefoni cellulari e computer per non trascurare i momenti passati con gli amici e la famiglia, lo studio e altre attività.
3. Partecipare alle attività domestiche: un figlio adolescente è ormai grande abbastanza per aiutare nelle faccende casalinghe, come pulire la propria stanza o aiutare a preparare i pasti. Responsabilizzare aiuta anche a sviluppare autonomia e a promuovere una buona convivenza in famiglia.
4. Spendere in modo intelligente: qualche volta può capitare che la paghetta finisca in spese inutili ma via via i figli devono capire il valore del denaro. Un app di educazione finanziaria come quella di Pixpay può aiutare i genitori a insegnare agli adolescenti come gestire al meglio i propri soldi.

Come far rispettare le regole

Una volta che le regole sono state definite, è importante far in modo che vengano rispettate. Ecco alcune strategie efficaci.

Coinvolgere i bambini 

Coinvolgere i bambini nella definizione di una nuova regola è sempre una buona idea. Quando i figli si sentono coinvolti nel processo decisionale, sono più propensi a impegnarsi e a mantenere gli accordi.

• Spiegate ai ragazzi il motivo dietro ogni regola. A volte i genitori non spiegano in modo chiaro che cosa ci si aspetta da loro oppure le ragioni concrete di un divieto.
• Ascoltate le opinioni dei ragazzi. In questo modo, si sentiranno ascoltati e capiranno meglio le esigenze dei genitori. Se sono in grado di argomentare in modo convincente il loro disaccordo perché non mostrarsi più flessibili? 
• Organizzate una riunione familiare in cui ognuno può condividere le proprie idee e suggerimenti. Coinvolgere tutti in questo modo può essere un’opportunità per insegnare il concetto di democrazia e il rispetto delle opinioni altrui.

Non imporre in modo troppo autoritario le scelte genitoriali. 

Un’eccessiva severità può avere effetti controproducenti come una ribellione generalizzata, bugie, paure, insicurezze. 

Ogni genitore deve trovare un equilibrio tra comprensione dei bisogni del figlio e fermezza nel far attuare quanto si è pattuito. 

Dire categoricamente: “non puoi uscire dopo le 10 di sera” potrebbe provocare lamentele e sotterfugi. Meglio chiarire tutti i motivi per cui una regola è necessaria. Ad esempio si può spiegare ai figli che rientrare da soli dopo una certa ora potrebbe essere pericoloso e andare a dormire troppo tardi non permetterà loro di dormire il giusto numero di ore. 

Stabilire le conseguenze se si infrangono le regole. 

Anche le conseguenze devono essere appropriate all’età e alla situazione. Ad esempio, se un bambino non fa i compiti, potrebbe perdere il privilegio di guardare la televisione per un giorno.

L’esempio dei genitori

I genitori sono i modelli di comportamento più importanti per i bambini. 

È fondamentale dare il buon esempio e rispettare le stesse indicazioni che si chiedono di seguire.

I bambini imparano attraverso l’osservazione e l’imitazione, quindi se vedono un genitore comportarsi in modo non coerente, saranno più inclini a trasgredire.

Gestire le trasgressioni in modo costruttivo

Quando un bambino o un adolescente trasgredisce una regola, è importante affrontare la situazione in maniera costruttiva.

Piuttosto che punire o criticare i figli, è utile utilizzare la trasgressione come un’opportunità per insegnare una “lezione”.

Ad esempio, se un bambino non rispetta la regola “almeno si assaggia” a tavola, perché ha l’abitudine di mangiare snack e dolci e all’ora dei pasti non ha più fame, si può spiegare con calma che ogni tanto può capitare di non avere appetito ma se ciò avviene ogni giorno 

• è una mancanza di rispetto per chi ha cucinato, 
• è importante avere un’alimentazione sana se si vuole crescere sani, 
• gli avanzi sono uno spreco che ha conseguenze anche sull’ambiente… 

Insomma, trovare dei punti sensibili che gli facciano capire il motivo della regola senza sentirsi umiliato o punito.

L'importanza della coerenza

La coerenza è fondamentale per far rispettare le regole ai bambini e agli adolescenti. Entrambi hanno bisogno di una struttura e di confini chiari per sviluppare un senso di sicurezza e responsabilità.

È importante che entrambi i genitori siano coerenti e d’accordo nel far rispettare una regola, altrimenti i figli potrebbero sentirsi disorientati o approfittarsi della situazione.

Ad esempio, se una regola è fare i compiti prima di accendere il tablet, è importante farla rispettare sempre, senza eccezioni.

La coerenza aiuta a trasformare un’imposizione in un’abitudine e a comprendere che le “leggi” sono importanti e che è normale e giusto seguirle.

Conclusioni

Le regole in famiglia sono uno strumento prezioso per insegnare ai bambini e agli adolescenti come ci si comporta a casa e nella vita.

Per farle rispettare, è importante coinvolgere i ragazzi nella loro definizione, dare il buon esempio come genitori, gestire le trasgressioni in modo costruttivo ed essere coerenti nelle proprie decisioni.

Se una regola diventa un’abitudine e non viene percepita come un insieme di restrizioni rigide, rispettarla sarà un vero “gioco da ragazzi”.