SERVIZI BANCARI PER MINORI: COSA C'È DA SAPERE?

Le offerte bancarie per minori si moltiplicano: tra gli operatori tradizionali, le banche online in pieno sviluppo e le neo-banche specializzate nel target under 18, c’è l’imbarazzo della scelta. Per questo abbiamo deciso di aiutarvi a fare chiarezza e scegliere la soluzione adatta ai vostri bisogni.

pattern traits rose

PERCHÉ DOVREI PRENDERE UNA CARTA DI PAGAMENTO A MIO FIGLIO?

È una domanda che vi ponete ancora in tanti e che spesso fa esitare. Tuttavia, prendere una carta per minorenni presenta svariati vantaggi in ambito educativo e di praticità. Scopriamoli insieme:

I ragazzi imparano a gestire il loro budget

Grazie alla carta, voi genitori, avete un miglior controllo dei soldi che gli date e di come li spendono. Potete definire insieme ai vostri figli una paghetta, settimanale o mensile e programmarla perché la ricevano direttamente sulla loro carta. È un sistema che vi semplifica la vita ed è efficace per educare i vostri figli nella gestione del loro budget. Niente più soldi extra senza motivo… Quando non ci sono più soldi sulla carta dovranno fare delle rinunce e aspettare la prossima paghetta. Oppure potete insegnargli che se vogliono dei soldi extra, possono guadagnarseli, ad esempio assegnando delle missioni remunerate (aiutare a fare le pulizie, giardinaggio, baby-sitting… in cambio di qualche euro). Questo li educherà sul valore dei soldi e su come gestirli in modo più consapevole. La carta è molto pratica anche quando siete lontani o se c’è un problema. Nella maggior parte dei casi potete infatti ricaricarla in un clic direttamente dall’app sul vostro telefono.

Diventano più autonomi e indipendenti

La “carta di credito” è un simbolo d’indipendenza e di fiducia. Permette ai ragazzi di pagare ovunque, in autonomia: online, nei negozi e per importi inferiori a 50 euro anche contactless. È un servizio che li rende più responsabili nella gestione del loro budget e delle loro spese. Saranno costretti a fare delle concessioni, impareranno a conoscersi meglio e ad avere una maggiore consapevolezza del costo e del valore delle cose. Questo li aiuterà a diventare più autonomi e più sicuri di sé stessi. Ovviamente ci sono svariate soluzioni per dare autonomia ai ragazzi, senza rinunciare al controllo e alla sicurezza. Alcune basiche che permettono di monitorare le spese, altre molto avanzate, che permettono di impostare i limiti d’uso della carta direttamente dall’app sul cellulare dei genitori, di monitorare in tempo reale le spese e addirittura di bloccare degli esercenti online e fisici (ad esempio il tabaccaio sotto casa).

Quali carte esistono per i ragazzi?

Esistono essenzialmente tre tipi di carte per i minorenni, scopriamole insieme:

  • Carte di debito ad autorizzazione sistematica: collegate al conto corrente del ragazzo. Permettono di pagare ovunque, nei negozi e online e di prelevare denaro dagli sportelli automatici. Per ogni transazione (prelievi e pagamenti) viene controllato il saldo del conto e se i fondi sono insufficienti, il pagamento viene rifiutato. A volte sono accompagnate da un’app gratuita che permette di gestire i limiti di pagamento e di monitorare le spese.
  • Carte prepagate ricaricabili: consentono di effettuare acquisti online, in modalità contactless e di effettuare prelievi in Italia e all’estero entro il limite del saldo disponibile sulla carta. La carta prepagata non è collegata a un conto corrente. Le commissioni su ricariche e prelievi possono essere onerose (dall’1% al 10% della transazione a seconda dell’offerta).
  • Carte conto: sono delle carte prepagate con un IBAN che possono essere usate per incassi, pagamenti e prelievi. Sono l’alternativa al conto corrente e permettono di gestire i propri soldi in autonomia. Sono molto funzionali perché possono essere ricaricate di volta in volta e sicure in quanto nessuno scoperto è possibile. Le carte conto delle neo-banche prevedono spesso delle app con delle funzionalità avanzate di parental control e educazione finanziaria.
pattern points fushia

MA UN CONTO CORRENTE PER UN MINORE È LEGALE?

I conti correnti per minorenni sono sempre più richiesti dai genitori per i figli. Da un punto di vista legale, il cliente di una banca deve essere maggiorenne (tranne in caso di emancipazione). Spetta quindi ai genitori o al tutore legale di aprire un conto corrente per i propri figli. Nella maggior parte dei casi, sono i genitori a mantenere il controllo delle finanze dei minori.

A quanti anni un ragazzo può avere la sua carta di pagamento?

Un minore può avere un libretto di risparmio a suo nome fin dalla nascita e un conto corrente con carta dai 12 anni.

Il libretto di risparmio è un prodotto che gode di diversi vantaggi, tra cui il fatto che non ci sono costi di apertura (o minimi) e di gestione ed è previsto un tasso di interesse tra l’1 e il 2% annuo. Tuttavia, le classiche operazioni di pagamento e incasso non sono previste.

Dai 12 anni si può intestare al minore un vero conto corrente. L’apertura di un conto corrente per un minorenne deve essere effettuata da un genitore o da un tutore legale, ma il titolare del conto è a tutti gli effetti il minore.

  • Dai 10 anni, un minore può avere una carta ad autorizzazione sistematica, collegata a un conto aperto e intestato al genitore o al tutore legale.
  • Dai 12 anni, un minore può richiedere l’apertura di un conto corrente o di un libretto di risparmio presso una banca tradizionale, con il consenso dei genitori. Il costo di apertura c’è, ma è ridotto. A differenza del libretto di risparmio, con la carta di debito associata al conto corrente è possibile effettuare tutte le normali operazioni di incasso e/o pagamento. Alcuni conti per bambini offrono il servizio di parental control e i genitori possono impostare i limiti di utilizzo del conto e monitorare le spese direttamente su mobile.
  • In alternativa ai conti correnti e ai conti di deposito, è possibile avere una carta prepagata, collegata o no al conto dei genitori, che può essere usata per pagare nei negozi fisici o online e per prelevare contanti dagli sportelli delle banche del circuito di riferimento, ma solo nei limiti dell’importo precedentemente caricato. La carta conto, a differenza della carta prepagata classica, dispone di un IBAN e questo permette, tra le altre cose, di effettuare e ricevere bonifici.

Come aprire un conto per un minore?

Anche qui ci sono diverse opzioni:

  • Operatori tradizionali (Banca/Posta): per aprire un conto presso un istituto di credito, bisogna richiedere un appuntamento durante l’orario di apertura della filiale (quindi spesso durante il vostro orario di lavoro), si devono portare i documenti richiesti e una volta il dossier completo, si deve aspettare che l’apertura del conto sia effettiva (può richiedere del tempo).
  • Banche online: sono collegate alle banche tradizionali, ma non hanno sede fisica. Tutte le procedure si svolgono online, sia sul computer che sul cellulare, ma la parte amministrativa è simile a quella delle banche tradizionali.
  • Conti senza banca: questo sistema funziona con una carta prepagata. Il genitore o il tutore legale può ricaricare la carta tramite bonifico. A quel punto può essere utilizzata liberamente per pagare o prelevare denaro, finché rimane del denaro sulla carta.
  • Neo-banche: sono delle banche indipendenti, 100% online e sicure quanto le banche tradizionali. Possono essere specializzate, ad esempio sul target minorenni e offrono un servizio ad hoc pensato per rispondere ai bisogni di genitori e ragazzi. La richiesta di apertura conto si fa online, in pochi minuti e la carta si riceve a casa in pochi giorni. Spesso la carta è associata ad un’applicazione intuitiva e all’avanguardia che permette ai ragazzi di controllare il saldo, lo storico delle spese e imparare a gestire il loro budget e ai genitori di impostare i limiti d’uso della carta, monitorare le spese, inviare del denaro e educarli finanziariamente.
pattern traits rose

COME SCEGLIERE UNA CARTA PER MINORENNI?

Tra tutte le offerte e i servizi disponibili, può essere difficile orientarsi. Come scegliere la migliore carta per ragazzi? Ecco alcuni criteri da considerare:

Funzionalità

  • Pagamenti e incassi: con la carta di debito associata al conto corrente o la carta conto, è possibile effettuare tutte le normali operazioni di incasso e/o pagamento (quindi anche ricevere dei bonifici bancari). Mentre le carte prepagate senza conto, non avendo l’IBAN, permettono solo di pagare e prelevare.
  • Sicurezza: il grado di controllo varia a seconda del tipo di banca e dell’offerta. Alcuni propongono solo dei servizi gratuiti di parental control per monitorare le spese dei figli tramite un’applicazione sul cellulare. Altri, offrono delle funzionalità più all’avanguardia che permettono addirittura di bloccare dei commercianti
  • Operazioni in real time: il tempo necessario per inviare denaro dal conto del genitore a quello del figlio non è lo stesso per tutti. Mentre le banche tradizionali possono impiegare fino a 48 ore, i trasferimenti di denaro con le neo-banche sono istantanei, il che è pratico in caso di emergenza.
  • Educazione finanziaria: anche le funzioni educative variano da operatore a operatore ma sono spesso inesistenti nelle banche tradizionali e online. Le neo-banche specializzate in teen-banking hanno sviluppato una serie di funzionalità in app per insegnare a gestire un budget e risparmiare. Ad esempio si possono dare delle missioni remunerate ai propri figli o creare delle casseforti con un tasso di interesse pedagogico per insegnare il valore del risparmio.

Semplicità di registrazione

Per aprire un conto per un minorenne in una banca tradizionale, ci sono diversi documenti da fornire per eseguire la richiesta:

  • Un documento d’identità del minore (titolare del conto) e del genitore/tutore legale
  • Un documento che attesti il legame di parentela o la patria potestà
  • Una fotocopia del codice fiscale o della tessera sanitaria
  • Un deposito di firma
  • Certificato di residenza (richiesto solo da alcune banche)

… Ed è necessario fissare un appuntamento con un consulente per richiedere l’apertura del conto.

Le banche online e le neo-banche, hanno semplificato il processo di iscrizione e apertura conto. Il genitore o rappresentante legale può trasmettere i documenti e le informazioni personali richieste online o via l’app e ricevere la carta direttamente a casa. Tuttavia, trattandosi di servizi bancari, la verifica dell’identità resta obbligatoria, nel rispetto di quanto previsto dalla Normativa antiriciclaggio. Sarà richiesto al genitore/rappresentante legale del minore di inviare dei documenti d’identità e di procedere all’analisi biometrica dei tratti del viso attraverso la registrazione di un video online o nell’app mobile.

Banque pour ado