Budget e adolescenti

Regola 50 30 20: scopri come impostare spese e risparmio

Francesca Rossi
06.06.2025
Tempo di lettura:
4 min

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Tutti vorrebbero mettere da parte qualche euro ma tra costi base, fonti di spesa impreviste in casa, desideri dei ragazzi… I soldi sembrano sparire come per magia dal conto corrente. Se oggi molte persone adulte hanno difficoltà a gestire le proprie finanze personali, è importante correre ai ripari e insegnare alle nuove generazioni come organizzare il budget personale e abituarsi a risparmiare. Un metodo semplice è la regola 50 30 20. Scopri in questo articolo come funziona e come applicarla con strumenti come Pixpay.

Cos'è la regola 50 30 20

La regola 50 30 20 è un metodo di gestione del budget che prevede la suddivisione del reddito mensile (o delle entrate mensili in generale) in tre categorie principali di spese:

  • 50% per le necessità: questa parte del reddito è destinata alle spese essenziali, ovvero quelle che non possono essere evitate e spesso sono ricorrenti. Tra queste rientrano l'affitto o il mutuo, le bollette, la spesa alimentare, i trasporti, i costi dell’auto e altre uscite fondamentali per la vita quotidiana.
  • 30% per i desideri: questa porzione del budget è riservata alle spese non essenziali, ma che migliorano la qualità della vita. Ad esempio cene fuori, abbonamenti a servizi di intrattenimento, viaggi e hobby personali.
  • 20% per i risparmi e il rimborso dei debiti: l'ultima parte delle entrate dovrebbe essere destinata al risparmio, agli investimenti o al pagamento di eventuali debiti. Risparmiare è un passaggio spesso ignorato. Eppure è grazie ai risparmi che possiamo costruire la nostra stabilità finanziaria.

Come risparmiare con la regola 50 30 20

Applicare la regola 50 30 20 può sembrare semplice, ma richiede consapevolezza, costanza e pianificazione.

Ecco alcuni consigli pratici per implementarla efficacemente:

  1. Calcola le tue entrate mensili: il primo passo è determinare quanto denaro hai a disposizione ogni mese. Chi lavora o ha immobili dovrà detrarre eventuali tasse. Questo importo rappresenta quanto ti rimane per suddividere il budget.
  2. Suddividi il reddito secondo la regola: una volta noto il reddito mensile, applica le percentuali della regola. Ad esempio, se guadagni 2.000 euro al mese:
    • 50% per le necessità: 1.000 euro
    • 30% per i desideri: 600 euro
    • 20% per i risparmi: 400 euro
  3. Monitora le tue spese: ora è importante tenere traccia delle tue uscite per assicurarti di rispettare le percentuali stabilite. Questo ti aiuterà a capire meglio dove spendi i soldi e dove puoi risparmiare.
  4. Adatta il budget alle tue esigenze: la regola 50 30 20 è una linea guida flessibile. Se le tue necessità richiedono più del 50% del reddito, potresti dover ridurre la quota destinata ai desideri o cercare di aumentare le entrate per mantenere equilibrio nelle tue finanze.
  5. Automatizza i risparmi: imposta trasferimenti automatici verso un conto di risparmio, un fondo di emergenza o un altro modo che ti aiuti a mettere da parte i tuoi soldi. Con questo metodo si può risparmiare senza dover ricordarsi ogni mese di accantonare.

 

Educazione finanziaria e regola del 50 30 20

L'educazione finanziaria è fondamentale per sviluppare una gestione consapevole del denaro, soprattutto per gli adolescenti che devono avviarsi verso l’indipendenza economica.

Anche per i più giovani, la regola 50 30 20 rappresenta un ottimo punto di partenza. Può essere usata da ogni genitore per aiutare il proprio figlio a “visualizzare” il proprio budget, ad esempio come una “torta” da cui tagliare fette di diversa grandezza. Può essere utile anche per introdurre concetti di finanza che è bene interiorizzare fin dalla giovane età: cos’è un budget, a quanto ammontano le entrate personali, quanti soldi servono per comprare beni di prima necessità, come risparmiare per raggiungere i propri obiettivi…

Ecco come la regola può essere integrata nell'educazione finanziaria e nella vita quotidiana dei ragazzi:

  • Comprensione delle spese: insegna ai ragazzi a distinguere tra necessità e desideri li aiuta a prioritizzare le spese e a evitare acquisti impulsivi.
  • Importanza dei risparmi: destinare una parte del reddito al risparmio fin da giovani può instillare l'abitudine di mettere da parte denaro per obiettivi futuri. Che si voglia comprare una consolle di gioco o una casa, il meccanismo del risparmio è lo stesso. Molto importante è anche insegnare ai ragazzi che è bene avere sempre un fondo per emergenze. La quota del 20% non dovrebbe essere intaccata, nemmeno nei periodi di finanze carenti. Meglio invece diminuire la percentuale del 30% destinata agli sfizi e alle passioni.
  • Pianificazione del budget: coinvolgere gli adolescenti nella creazione di un budget personale mensile li prepara a gestire le proprie finanze in modo responsabile anche una volta raggiunta l'età adulta.

Carta prepagata Pixpay e funzionalità dell'app per risparmiare

Nel mondo digitale odierno, esistono strumenti innovativi che facilitano l’approccio alla finanza di tutti i giorni e la gestione del denaro per genitori e figli adolescenti.

Pixpay è una carta prepagata accompagnata da una doppia applicazione mobile progettata specificamente per i giovani e le loro famiglie.

Con Pixpay è semplice mettere in pratica i saggi consigli della regola 50 30 20 e promuovere abitudini finanziarie sane e lungimiranti:

  • Notifiche delle spese in tempo reale: l'app Pixpay permette a ragazzi e genitori di monitorare le proprie spese quotidiane in modo immediato. Questo li aiuta a capire dove vanno i loro soldi e a confrontare le uscite con il budget stabilito, proprio secondo la regola.
  • Impostazione di obiettivi di risparmio: con Pixpay, gli adolescenti possono fissare obiettivi di risparmio specifici, come l'acquisto di un nuovo paio di sneakers o la partecipazione a un evento. L'app li aiuta a tenere traccia dei progressi, incentivandoli a mettere da parte denaro regolarmente in “salvadanai” virtuali. È come avere un conto deposito, ma senza tutti i vincoli e gli oneri di un conto bancario. I genitori possono aiutarli con “missioni remunerate”, premiando ad esempio una buona pagella o piccoli aiuti extra in casa.
  • Coinvolgimento dei genitori: Pixpay offre ai genitori la possibilità di supervisionare le finanze dei propri figli, fornendo strumenti per impostare limiti di spesa, essere informati in tempo reale e discutere insieme delle abitudini finanziarie. Puoi programmare e automatizzare la paghetta, facilitando la comprensione del concetto di “entrate”. Puoi ricaricare istantaneamente in caso di necessità. Ma puoi anche mettere in discussione o ritoccare i soldi che affidi a tuo figlio. Così apri un dialogo aperto e più concreto sul valore dei soldi e del risparmio.

Ti interessa saperne di più su Pixpay? Leggi tutte le sue funzionalità e ordinala qui sul sito: è molto semplice!

 

Applicare le quote 50 30 20 nella vita quotidiana all’inizio può richiedere un minimo di disciplina, soprattutto se prima non si aveva alcuna consapevolezza delle proprie spese.

La regola 50 30 20 comunque non è un dogma. Si può adattare in base alle esigenze del periodo, sempre ricordando che gli investimenti nel risparmio dovrebbero avere priorità rispetto alle spese superflue.

Una volta che si inizia a pensare ai soldi in questi termini, costruire un futuro più solido sarà un gioco “da ragazzi” sempre valido anche per gli adulti.

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