Affrontare l'Adolescenza: Guida Genitoriale per affrontare i Conflitti con i propri figli

L’avvenire dell’adolescenza può essere traumatico se non gestito bene sia per gli adulti che per gli adolescenti. L’avanzare dell’età genera forzatamente un cambiamento nel rapporto, il piccolo bambino che avevate sempre vicino e che necessitava le vostre attenzioni, di punto in bianco è un ragazzo con dei sogni, delle idee e degli obiettivi in continuo cambiamento.

Questo cambiamento repentino da parte del adolescente verso il genitore può generare difficoltà nel rapporto, spesso con l’avanzare dell’età, subentrano fattori che possono creare lontananza. La voglia d’indipendenza, la compagnia di amici, la fidanzata sono solo alcuni degli esempi di cause che possono provocare un cambiamento nel vostro rapporto con vostro figlio/a. Gli scontri potrebbero essere frequenti e affrontare delle conversazioni durante questo periodo potrebbe essere complicato, ma con un po ‘di mediazione e pazienza riuscirete a venirne a capo. In questo articolo andremo a vedere quali sono le principali cause dei litigi e dei consigli su come affrontare l’adolescenza.

Le cause di litigio durante la crescita

Il primo problema è il non voler accettare il cambiamento dei vostri figli. Quando i genitori fanno fatica ad accettare la transizione dall’infanzia all’adolescenza, un atteggiamento poco aperto e possessivo potrebbe indurre i vostri figli ad allontanarsi e a chiudersi verso di voi. Un altro fattore che potrebbe scaturire dei litigi è la voglia di affermare la propria indipendenza da parte dell’adolescente. La ricerca di se stessi, delle proprie idee e la voglia di libertà possono creare scompiglio nelle regole di famiglia. Altro fattore chiave nei litigi tra figli e genitori è la mancanza di comunicazione.

 

Quando all’interno di una famiglia non c’è dialogo sicuramente ci sono litigi, i figli vivono milioni di emozioni ogni giorno, specialmente durante l’adolescenza e a volte hanno bisogno di una figura, che sia materna o paterna per sfogarsi, se viene a mancare questa figura potrebbero confidarsi con persone sbagliate. La mancanza di comunicazione può anche dipendere dall’abuso di social o dispositivi quali iPad, telefoni o computer. Quando i ragazzi spendono troppo tempo dietro allo schermo tendono a isolarsi e a penalizzare il rapporto con i propri cari. Dietro i DM dei nostri figli spesso si celano i segreti dei loro malumori. Se non avete un dialogo con vostro figlio non verrete mai a conoscenza se ha un problema con la fidanzata o se è incappato in un compagnia poco adeguata. Ma non preoccupatevi abbiamo un po ‘di consigli che fanno al caso vostro.

Come sedare i litigi durante l’adolescenza

Il metodo migliore per evitare il conflitto in famiglia, è Ascoltare. Per far si che la comunicazione con i vostri figli sia sempre aperta e sincera dovrete essere aperti ed elastici. La vostra autorità verso l’adolescente deve essere ferma ma in grado di adattarsi ai cambiamenti e ai diversi comportamenti del ragazzo. In caso di scontro cercate di capire le motivazioni e cercate di mostrare ai vostri figli che li rispettate e che vi fidate di loro, ciò porterà miglioramenti nella vostra relazione. Cercate inoltre di non imporre il vostro pensiero a qualsiasi costo, cercare di trovare un punto d’incontro è essenziale per una relazione sana tra genitori e figli. Le liti sono normali e non dovrebbero allarmarvi immediatamente ma se sono continue e ci sono problemi più seri non esitate a richiedere l’aiuto di un professionista. Uno psicologo familiare può aiutare tutta la famiglia nei casi più difficoltosi.

 

Seguendo queste linee guida non dovreste avere problemi nelle liti che si possono verificare, tenete a mente ciò che avete appena letto. Per avere un rapporto sano e trasparente e una buona relazione con i vostri figli dovete essenzialmente ascoltare, comprendere e comunicare con loro quanto più potete nell’arco di ogni giornata.

Saper Riconoscere ogni fase dell’adolescenza

L’adolescenza costituisce una fase estremamente delicata del percorso di crescita. Rappresenta il periodo in cui i giovani transitano dall’infanzia all’età adulta, una transizione che si colloca tra la pubertà, fase in cui avvengono le prime trasformazioni fisiche, e il raggiungimento della maturità sociale, ovvero l’assunzione di responsabilità legali. I genitori spesso si trovano ad affrontare momenti di preoccupazione.

 

Non esiste un’età universale e fissa per l’inizio di questa fase, poiché vi sono differenze tra maschi e femmine. Nei maschi, i segnali iniziali di cambiamento fisico, come l’ingrandimento dei testicoli e del pene, e la comparsa di peli pubici e ascellari, si manifestano tra i 9 e i 14 anni. Per le femmine, invece, l’adolescenza si avvia intorno ai 10 anni in media. Questa fase porta anche alla comparsa dell’odore del sudore e di piccoli brufoli. La durata dell’adolescenza è soggetta a discussione. Se è possibile individuare un inizio approssimativo, è più difficile stabilirne la fine. Fisicamente, l’adolescenza termina indicativamente tra i 18 e i 20 anni, ma alcuni esperti ritengono che la conclusione debba tener conto anche dell’indipendenza economica, che oggi spesso si raggiunge in un momento successivo.

 

Le trasformazioni durante l’adolescenza coinvolgono sia il corpo che il cervello. I genitori notano principalmente i cambiamenti fisici, ma il cuore della trasformazione risiede nel cervello, che diventa estremamente soggetto a profonde mutazioni, come la ricerca di sensazioni forti, il distacco dai genitori e l’adozione di atteggiamenti a breve termine.

Capire questo processo di sviluppo aiuta a contestualizzare il comportamento degli adolescenti, che possono apparire irrazionali o impulsivi.

FAQ:

  • Quali sono i principali cambiamenti che si verificano durante l’adolescenza e come possono influenzare il rapporto genitore-figli

Durante l’adolescenza, i figli attraversano cambiamenti significativi sia fisici che emotivi, cercando maggiore indipendenza e definendo la propria identità. Questi cambiamenti possono creare conflitti nel rapporto con i genitori, poiché i ragazzi cercano di affermare la propria individualità

 

  • Perché potrebbero verificarsi conflitti tra genitori e adolescenti?

I conflitti possono sorgere per diverse ragioni, tra cui la difficoltà dei genitori nell’accettare il passaggio dei figli all’adolescenza, il desiderio d’indipendenza dei ragazzi e la mancanza di comunicazione all’interno della famiglia.

 

  • Come affrontare i litigi con gli adolescenti in modo efficace?

L’ascolto attivo è fondamentale per mantenere una comunicazione aperta con i figli durante l’adolescenza. I genitori dovrebbero cercare di comprendere le motivazioni dietro i comportamenti e dimostrare rispetto e fiducia nei confronti dei loro figli. Trovare un punto d’incontro e adattarsi ai cambiamenti comportamentali può favorire una relazione più salda.

 

  • Qual è l’importanza della comunicazione durante l’adolescenza?

La comunicazione è cruciale per affrontare i conflitti. I genitori dovrebbero instaurare un ambiente in cui i figli si sentano a loro agio nel condividere i propri pensieri, le emozioni e le sfide. La mancanza di dialogo può portare i ragazzi a cercare supporto altrove, spesso su piattaforme social o con persone non adatte.

 

  • Cosa fare se i conflitti diventano continui o più seri?

Se i conflitti con gli adolescenti diventano persistenti o complessi, è consigliabile cercare l’aiuto di un professionista, come uno psicologo familiare. Questo può aiutare la famiglia a comprendere e affrontare meglio le dinamiche sottostanti e sviluppare strategie per una convivenza più armoniosa.

 

  • Quali sono le chiavi per mantenere un rapporto sano e trasparente con i propri figli durante l’adolescenza?

Per mantenere un rapporto positivo, i genitori dovrebbero praticare l’ascolto, cercare di comprendere le prospettive dei figli e cercare un equilibrio tra autorità e flessibilità. Una comunicazione costante e aperta, insieme all’adattamento alle sfide che emergono, aiuta a coltivare un legame duraturo con gli adolescenti