Esercizi di autostima per ragazzi: ogni persona è speciale!

Perché gli adolescenti sono insicuri?

Quando si attraversa l’adolescenza, ci si trova a confronto con una serie di cose spesso per la prima volta e da superare in autonomia.

Il corpo, la voce, il volto cambiano da un giorno all’altro. Si sviluppa nuovo interesse per l’altro sesso e per attività diverse da quelle amate nell’infanzia. I programmi scolastici diventano sempre più complessi. Le relazioni con coetanei e adulti si devono imparare a gestire.

Tutto questo può generare insicurezze e minare l’autostima dei ragazzi. La pressione sociale e i modelli irraggiungibili non fanno che aumentare il senso di inadeguatezza.

Ti senti una nullità? Pensi che non potrai mai essere al livello degli altri? Fai fatica a inserirti in gruppi di persone sconosciute? 

Forse devi solo cambiare approccio. E allenarti a riconoscere le tue capacità.

I sintomi della bassa autostima nell’adolescente

Quando siamo insicuri, lo trasmettiamo in modo più o meno consapevole con dei segnali del corpo e del comportamento:

• Timidezza, insicurezza ma talvolta anche atteggiamento spavaldo e aggressività
• Postura chiusa, schiena curva, voce bassa, sguardo sfuggente
• Scarsa iniziativa, passività, tendenza a rinunciare prima di provare
• Difficoltà a gestire emozioni e frustrazioni, crisi in caso di critiche o se ci si ritrova con troppa attenzione addosso
• Molte paure che limitano la vita di tutti i giorni

Se ti riconosci in queste caratteristiche o se credi che tuo figlio stia sviluppando questi comportamenti, sappi che si possono attuare diverse strategie per migliorare la situazione.

Cosa fare per aumentarla negli adolescenti?

Per aiutare i ragazzi a sviluppare una sana autostima, è importante fornire loro sostegno e incoraggiamento.

Devono capire che non si tratta di diventare come o meglio degli altri ma di farsi un’immagine positiva e di lavorare per raggiungere la migliore versione di sé.

Ma in che modo? Ecco alcuni suggerimenti pratici che i genitori possono implementare per promuovere la consapevolezza del proprio valore nei figli.

• Incoraggiate i ragazzi a impegnarsi in qualcosa che li interessa e che li aiuti a sviluppare le proprie abilità. Il successo in queste attività promuoverà un senso di realizzazione personale. Un ottimo modo è praticare uno sport. L’interazione con i compagni di squadra, il confronto con allenatori preparati a gestire ragazzi, il mettersi alla prova e superare i propri limiti sono una cura straordinaria per la bassa autostima.

• Promuovete la loro indipendenza: consentire ai figli di assumersi la responsabilità delle proprie azioni può aiutarli a potenziare la fiducia nelle proprie capacità. fate in modo che prendano decisioni che li riguardano in autonomia. Forse è il momento di ripensare anche la paghetta. Affidare uno strumento di pagamento elettronico al passo con i tempi, ma sempre sotto la supervisione dei genitori, li farà sentire grandi e in gamba, perché potranno decidere da soli come, quando e quanto spendere sull’importo che gli versate ogni settimana.

• Trasmettete una mentalità positiva: invitate i ragazzi a concentrarsi sui loro punti di forza anziché concentrarsi sui loro difetti. Spesso vedono solo questi ultimi ma voi genitori che li conoscete bene potete aiutarli a valorizzare le loro capacità.  

Fornite sempre il vostro sostegno emotivo: essere presenti durante i momenti difficili permetterà loro di tranquillizzarsi. Sapere di avere orecchie che ascoltano e occhi che non giudicano consente di sviluppare una maggiore resilienza emotiva.

Alcuni esercizi di autostima per ragazzi

Questi esercizi pratici sono una palestra di autoconsapevolezza, che permetterà ai ragazzi di costruirsi una visione migliore di sé stessi e di trovare più felicità e appagamento.

• Lista delle qualità: scrivi tutte le cose di cui sei orgoglioso, i tuoi punti di forza di qualsiasi tipo (non ti focalizzare sull’estetica). Non devi scrivere tutto oggi.
• Diario dei complimenti: quando ti piaci, scrivilo! Ogni volta che noti o ti fanno notare una tua caratteristica speciale, ricordati di metterla nero su bianco.
• Libro della gratitudine: scrivere tutti i giorni una lista delle cose per cui si è grati aiuta a concentrarsi sui lati positivi della vita e ad assumere un atteggiamento più ottimista. Annota anche le tue piccole e grandi felicità.
• Mappa dei successi: sicuramente hai raggiunto tanti obiettivi, anche se magari subito non ti verranno in mente. Pensa ad esperienze particolari che hai fatto, a risultati a scuola, azioni che hanno reso orgogliosi i tuoi genitori…
• Ama il tuo corpo: uno dei momenti più liberatori nella vita è quando si impara ad accettarsi. Imperfezioni e difetti ci rendono unici. Lo specchio non deve essere un nemico. Prenditi cura del tuo aspetto e della tua igiene. Sviluppa uno stile d’abbigliamento personale. Pensa a ciò che ti piace e ti fa stare bene.
• Parlare allo specchio: ti sembrerà ridicolo ma prepararsi bene e ascoltarsi ripetere le cose che si vorrebbero dire è un modo semplice per imparare a gestire lo stress e le emozioni.
• Fai un disegno, impara una canzone: anche se non sei un artista, è dimostrato che cimentarsi in un’attività creativa rilassa e ha ripercussioni positive sull’autostima, perché finirai per capire di poter creare qualcosa di bello.
• Praticare attività fisica: muoversi ha numerosi benefici per la salute fisica e mentale. Molti adolescenti insicuri si vedono brutti e un po’ di sano esercizio li farà sentire bene con sé stessi, perché oltre a migliorare il fisico lo sport permette anche di gestire meglio lo stress.
• Migliora la tua postura: non rintanarti nelle spalle. Pensa allo spazio intorno a te, cerca di occuparlo in modo naturale, immagina di essere in un ambiente in cui sei completamente a tuo agio. Cammina dritto, a testa alta.
• Guarda le persone negli occhi: tranquillo, nessuno morde e nessuno ha la vista laser. Prova ogni giorno a guardare negli occhi una persona tanto quanto serve per definire di che colore è l’iride. È un esercizio difficile? Forse. Ma reggere lo sguardo di qualcuno è un piccolo risultato che dà soddisfazione. Al massimo farai un bel sorriso se risponde al tuo sguardo!
• Prova qualcosa di nuovo: uscire dalla comfort zone fa bene! Questo esercizio è ottimo se senti di non aver nessuna passione e se non ti senti bravo in nulla. Mettiti alla prova con un’esperienza mai provata. Potrebbe costare un po’ di fatica ma quando ci riuscirai ti sentirai coraggioso e capace di realizzare i tuoi obiettivi.

E quando non ti senti all’altezza, tutti ti sembrano migliori di te e le paure ti paralizzano, prendi le tue annotazioni e rileggi tutto!

Qualche libro di crescita personale per giovani

E infine vediamo qualche consiglio di lettura sul tema autostima per adolescenti. Un libro può infatti essere uno strumento più strutturato per aumentare la consapevolezza dei propri talenti.

Ci sono molti libri di auto-aiuto e crescita personale specifici per ragazzi, come:

• Guida di Sopravvivenza per Ragazzi Adolescenti: 101 Consigli essenziali che ogni ragazzo deve conoscere per affrontare ogni sfida e avere successo nella vita, di Darian Kingsley
• Esercizi di felicità per ogni giorno dell’anno, Joanne Ruelos Diaz, Fabbri Editore

Vorremmo però proporre anche alcuni romanzi, perché spesso la letteratura è più efficace delle guide motivazionali, soprattutto quando i protagonisti di storie e avventure sono ragazzi in cui i teenager si possono identificare:

• Wonder di R. J. Palacio, Giunti Editore. Ci sono molti argomenti che interessano i ragazzi oggi, amicizia, accettazione, bullismo, amore…
• L’Alchimista di Paulo Coelho, La nave di Teseo. Un classico intramontabile, particolarmente adatto in adolescenza. Narra la storia di Santiago, un ragazzo, e del suo viaggio alla scoperta di sé stesso e dei suoi sogni.
• Siddartha di Hermann Hesse, Adelphi. Un’opera di crescita personale ma dal carattere decisamente letterario e spirituale. Per riflettere sulla propria strada e sul percorso unico che ognuno di noi intraprende.

E per finire date un’occhiata anche a questo video con un simpatico episodio dei Peanuts intitolato proprio “Autostima”.