Carta bancomat per minorenni: una breve recensione

Differenze tra carta bancomat, carta di credito e carta prepagata

Prima di optare per qualsiasi tipo di carta per minorenni, è importante comprendere le differenze tra questo tipo di strumento di pagamento e altre opzioni come le carte di credito e le carte prepagate. 

Ogni giorno vengono aggiunte nuove offerte, richiedibili anche direttamente online. Tra le migliori vediamo Hype, Revolut, Pixpay, Intesa, Unicredit, BNL, Banca Sella.

Carte bancomat (di debito)

Come abbiamo detto, la carta bancomat è una carta di debito che si appoggia al circuito BANCOMAT. Alcuni bancomat aderiscono anche al circuito Mastercard o Visa.

Una carta bancomat per minorenni, pertanto, è uno strumento finanziario progettato appositamente per la fascia “junior”, ovvero i giovani di età inferiore ai 18 anni. 

Come ogni carta di debito, è direttamente collegata a un conto corrente presso una banca.

In caso di pagamento o prelievo con carte di debito, i fondi vanno ad essere immediatamente detratti dai conti (formula pay now). Questo significa che non si possono spendere più euro di quelli che sono disponibili sul conto corrente.

In genere non è un tipo di carta di pagamento affidata a cuor leggero ai minorenni. Se usata in modo poco attento, il conto può venire prosciugato. 

Carte di credito

Le carte di credito permettono un addebito in un secondo momento (“pay later”).

Con questo tipo di carta si possono effettuare acquisti anche senza avere abbastanza denaro per coprire le spese effettuate. Si dovrà però versare sul conto l’importo oggetto del credito prima della data di addebito, in genere a fine o metà mese. 

Possono prevedere un canone o commissioni sul prelievo.

Attenzione: non possono essere emesse carte di credito per minorenni. Le carte di credito sono riservate ai maggiori di 18 anni.

Carte prepagate

La carta prepagata consente di caricare denaro sulla carta e di utilizzarlo fino a esaurimento.

Si potrebbe definire anche carta di debito prepagata, perché il funzionamento è sempre quello del “pay now”.

La prepagata è la carta di pagamento prediletta per i minorenni, perché il genitore può impostare un limite di spesa e il minore impara a gestire prelievi e acquisti in autonomia ma anche con responsabilità.

Molte carte prepagate sono offerte proprio al target junior, ovvero ai minori di 18 anni.

Esistono carte prepagate senza la necessità di aprire conti correnti (Hype), formule con conto digitale (Revolut) e prodotti più classici associati a uno dei conti dei genitori (Banca Intesa, BNL, Sella…).

Una carta prepagata può essere abbinata a un IBAN, così si possono fare e ricevere bonifici. 

Le migliori carte prepagate prevedono un’app con cui gestire e monitorare le transazioni online, ricaricare denaro e definire limiti di sicurezza.

Che sia di debito prepagata, qualsiasi tipo di carta di pagamento per minorenni, comunque, richiede l’approvazione dei genitori o tutori.

Carta bancomat per minorenni: limiti e vantaggi per genitori e minori

Le carte di debito offrono vantaggi sia per il genitore che per il minore.

Per i genitori, queste carte possono essere un modo efficace per insegnare ai figli a gestire il denaro in modo responsabile. 

Per i minori, le carte di debito prepagate offrono un senso di indipendenza finanziaria.

Possono imparare a fare acquisti da soli in un negozio fisico o su un sito online, a risparmiare denaro e a compiere i primi prelievi sotto la guida dei genitori.

Le carte prepagate con IBAN sono particolarmente pratiche: si possono ricevere versamenti per i primi lavoretti o borse di studio, ma anche veicolare le paghette e i regali in euro dei familiari.

Una delle migliori caratteristiche da cercare nelle carte bancomat per minorenni e in tutte le altre carte di debito e prepagate è senz’altro l’offerta di un’app dedicata.

Le migliori app “parlano la stessa lingua” dei ragazzi, insegnano il valore del denaro e del risparmio, mostrano online tutte le entrate e le spese in modo intuitivo.

La carta prepagata Pixpay ne offre addirittura due: un’app per il genitore e una per il figlio o la figlia minore.

Costo di una carta bancomat per minorenni

Il costo di una carta per minorenni dipende dai vari istituti di credito e può variare notevolmente da una banca all’altra. Alcune offrono carte gratis con commissioni, altre possono applicare un canone mensile.

Uno dei migliori consigli è sempre quello di leggere attentamente le condizioni.

Anche i prodotti che a livello promozionale vengono presentati come gratis, possono presentare commissioni su alcune operazioni o spese per l’emissione. 

Ci possono essere anche commissioni per i prelievi presso sportelli appartenenti a un altro circuito o gruppo bancario. 

Una carta di debito in genere richiede l’apertura di un conto corrente e anche quest’ultimo può avere un costo. Meglio leggere ogni recensione disponibile per evitare sorprese.

Alcune delle banche che offrono una carta di debito per minorenni sono Banco BPM, Unicredit e BPER. Le loro carte per adolescenti sono gratis ma richiedono l’apertura di un conto presso la banca (con costi correlati).

Tra le neo-banche anche Revolut emette una carta di debito per minorenni del circuito Mastercard. Il piano base è gratis ma ha delle limitazioni. Per un’offerta più completa occorre sottoscrivere gli abbonamenti più avanzati, che hanno un canone mensile.

Le carte prepagate tendono ad avere costi di gestione più bassi rispetto alle carte bancomat e alle carte di credito.

La carta ricaricabile Pixpay, ad esempio, ha un canone a partire da 2,99 euro al mese per prepagata e doppia app. Senza sorprese e costi occulti.