In Italia le scuole paritarie esistono ormai da tempo. Eppure spesso si confondono con le scuole private oppure non si sa qual è la differenza con la scuola pubblica. Questi istituti possono essere opzioni valide ed è importante conoscerli quando si tratta di scegliere con consapevolezza l'istruzione dei propri figli. In questo articolo Pixpay vi spiega con chiarezza cosa significa scuola paritaria e condivide con famiglie e studenti un consiglio utile per iniziare col piede giusto una scuola paritaria come qualsiasi altro tipo di istituto scolastico.
Definizione di scuola paritaria
Una scuola paritaria è un istituto d’istruzione gestito da enti privati, ma equiparato alle scuole statali.
Le scuole paritarie fanno parte del sistema scolastico italiano, offrono un servizio pubblico e con la loro frequenza gli alunni assolvono all’obbligo di istruzione.
Seguono i programmi ministeriali, l’esame di Stato ha la stessa organizzazione e i titoli di studio rilasciati hanno lo stesso valore degli istituti statali.
Questa parità è riconosciuta dalla legge 62/2000 che sancisce la loro possibilità di accogliere gli studenti che accettino la loro impostazione educativa e paghino la retta d’iscrizione.
Le scuole paritarie possono avere un orientamento sia religioso che laico, a seconda del progetto educativo adottato e dell’istituzione a cui sono associate.
Una scuola paritaria può essere anche un’opzione valida nei casi in cui sia strettamente necessario cambiare scuola superiore o cambiare scuola durante l’anno, perché grazie alla maggiore autonomia sa offrire una certa flessibilità che in alcuni situazioni è fondamentale.
Differenze tra scuola pubblica, privata e paritaria
- Scuola pubblica: gestita e finanziata interamente dallo Stato, offre un'istruzione gratuita seguendo programmi ministeriali uniformi per tutta l’Italia. Tutti i docenti sono selezionati tramite concorsi pubblici e i titoli di studio rilasciati hanno pieno valore legale.
- Scuola privata: le scuole private non paritarie non sono tenute a seguire i programmi ministeriali e gli enti che le gestiscono non possono rilasciare titoli di studio con valore legale. L’offerta dei contenuti è autonoma e spesso le rette sono più elevate rispetto al mondo paritario. I docenti sono assunti senza concorso anche se devono ottenere l’abilitazione al concorso per lavorare.
- Scuola paritaria: ha una forma ibrida: gestione privata con riconoscimento statale e inserimento nel sistema nazionale di istruzione pubblica. Segue i programmi ministeriali, l’esame di Stato si svolge secondo le stesse modalità delle scuole pubbliche e i titoli rilasciati hanno identico valore di legge. Tuttavia, a differenza delle scuole pubbliche, prevede il pagamento di una retta.
Se vuoi semplicemente capire come scegliere la scuola migliore per i tuoi figli in base alle opzioni della tua zona, dai un’occhiata anche a questo articolo che abbiamo dedicato all’argomento.
Come funziona una scuola paritaria?
Ogni scuola paritaria è tenuta ad accettare tutti gli studenti e alunni che accettano l’offerta educativa e il programma scolastico, compresi gli alunni e gli studenti con disabilità.
Per mantenere lo status di parità con le scuole statali, ogni istituto paritario si impegna a realizzare la finalità che la Costituzione assegna alla scuola in termini di educazione e istruzione.
Ogni scuola paritaria, inoltre, deve rispettare ordinamenti e requisiti dell'istruzione statale e a garantire standard di qualità equivalenti.
Grazie a una maggiore autonomia didattica e organizzativa, possono adottare metodologie innovative e offrire percorsi formativi specifici.
Le rette scolastiche variano in base all'istituto e ai servizi offerti; alcune famiglie possono beneficiare di agevolazioni fiscali o contributi regionali per sostenere tali costi.
Esistono istituti scolastici paritari di ogni grado, dalle scuole dell’infanzia alle scuole superiori, passando per le scuole medie.
Pro e contro delle scuole paritarie
Vantaggi:
- Classi con numero ridotto di studenti: questo permette di dedicare maggiore attenzione ai singoli studenti e un ambiente di apprendimento meno affollato.
- Possibilità di programmi educativi innovativi: grazie alla maggiore autonomia, le scuole paritarie possono introdurre metodologie didattiche all'avanguardia e percorsi formativi specifici.
- Maggiore flessibilità: rispetto agli istituti statali, le paritarie potrebbero organizzare in modo flessibile gli orari delle lezioni e le attività extrascolastiche, andando incontro alle esigenze delle famiglie.
Svantaggi:
- Costi: le rette possono rappresentare un onere significativo per le famiglie, nonostante eventuali agevolazioni.
- Minore diversità sociale: alcune scuole paritarie potrebbero creare ambienti meno inclusivi rispetto alle scuole statali, in quanto la retta limita l'accesso ad alcuni studenti.
- Possibile orientamento specifico: l'adozione di un particolare indirizzo educativo o religioso potrebbe non rispecchiare le aspettative di tutte le famiglie.
- Sottrazione di fondi per la scuola pubblica: scegliere una paritaria per alcune persone vuol dire anche veicolare fondi pubblici che potevano andare al miglioramento della scuola pubblica, che è finanziata in fin dei conti da ogni cittadino.
Domande frequenti sulla scuola paritaria
È comprensibile avere domande o perplessità sulle scuole paritarie. Fermo restando il consiglio di visitarle di persona durante gli open day e chiedere informazioni a chi frequenta quelle della vostra zona, proviamo a stilare una lista di FAQ!
Un diploma ottenuto in una scuola paritaria è riconosciuto in Italia?
Sì, i diplomi rilasciati dalle scuole paritarie hanno lo stesso valore legale di quelli ottenuti nelle scuole statali, poiché tali istituti sono parte integrante del sistema nazionale di istruzione. Dall'università, ai concorsi pubblici, passando per eventuali sbocchi professionali, i titoli di scuola paritaria permettono uguali possibilità.
Una scuola paritaria è necessariamente di orientamento cattolico?
No, sebbene diverse scuole paritarie abbiano un orientamento religioso (soprattutto quelle dell’infanzia), esistono anche istituti laici che offrono progetti educativi non confessionali.
Quali sono i costi di una scuola paritaria?
I costi variano ed è difficile delineare un range di riferimento. Alcune scuole hanno rette moderate, altre più elevate. È consigliabile valutare attentamente l'offerta formativa in relazione alle rette.
È possibile ottenere aiuti finanziari per frequentare una scuola paritaria?
Sì, alcune regioni e comuni offrono contributi o agevolazioni fiscali alle famiglie che scelgono di iscrivere i propri figli a scuole paritarie. È consigliabile informarsi presso gli enti locali per conoscere le opportunità disponibili.
Conclusione
Il funzionamento di una scuola paritaria in buona sostanza è simile a quello di una scuola statale, con alcune peculiarità. Scegliere una scuola paritaria significa optare per un percorso formativo riconosciuto, con possibili vantaggi in termini di personalizzazione e qualità dell'istruzione.
E parlando di autonomia e gestione responsabile, iniziare questo nuovo percorso scolastico può essere un'ottima occasione per imparare a gestire le proprie finanze.
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