Aiuta i tuoi figli a realizzare i loro progetti
Ti piace TikTok e vuoi sapere qual è l’età minima per creare un account? O magari sei un genitore preoccupato per l’utilizzo dei social da parte dei tuoi figli? In questa nostra guida ti spieghiamo da quanti anni si può avere un profilo su TikTok e ti forniamo tutte le informazioni necessarie per un accesso in sicurezza in caso di utenti minori e adolescenti.
Cos'è TikTok?
TikTok è piattaforma social tra le più popolari al mondo, specialmente tra i giovani. Essenzialmente è un’app che permette di creare e condividere brevi video, che possono diventare molto divertenti con il ricorso a musica, effetti speciali e filtri appositamente sviluppati e disponibili nell’app.
Gli utenti possono seguire altri creatori di contenuti, interagire tra loro attraverso commenti e like e partecipare a challenge.
La facilità d’uso e la varietà di strumenti creativi hanno reso TikTok un fenomeno globale, dove chiunque può essere una star del web. Dalla sua nascita, il sistema ha raccolto oltre 1 miliardo e mezzo di utenti.
Qual è l'età minima per usare TikTok?
Con le sue funzionalità così avvincenti, sono molti i ragazzi e i giovanissimi che scaricano l’app e interagiscono online scambiandosi messaggi e foto.
Ma da quanti anni è possibile creare un account?
L’età minima ufficialmente dichiarata da TikTok per creare un account in Italia è 13 anni.
Questa impostazione è stata stabilita per tutelare la privacy degli utenti più giovani e per offrire sicurezza a ragazzi e genitori.
Tuttavia, è importante sottolineare che la modalità di verifica dell’età è limitata e che molti minori riescono a creare un profilo dichiarando una data di nascita falsa.
Perché l'età minima è importante?
L’età minima è un limite fondamentale per diverse ragioni:
- Protezione dei dati: tutte le app social raccolgono una grande quantità di informazioni sull’utenza che si muove nelle loro piattaforme. Informazioni che poi vengono usate in molti modi, spesso a fini commerciali. I dati personali degli utenti sono informazioni che vanno trattate con adeguate misure di sicurezza, anche perché sono soggetti alle leggi internazionali sulla protezione dei dati e in Italia alle disposizioni del Garante della privacy. I dati che riguardano minori necessitano e meritano una tutela particolare.
- Contenuti inappropriati: su TikTok, e online in generale, è possibile trovare una vasta gamma di contenuti, alcuni dei quali non sono adatti a un pubblico di bambini e adolescenti. L’età minima assicura un maggiore controllo da parte del genitore o tutore e limita l’esposizione almeno dei minori di 13 anni a contenuti potenzialmente dannosi.
- Interazioni online: le interazioni online possono essere complesse e richiedono una certa maturità. I minori di 13 anni potrebbero essere più vulnerabili a rischi come il cyberbullismo o il contatto con estranei.
Per chi va alle medie
Ma facciamo qualche esempio più concreto. A 13 anni tuo figlio frequenta le scuole medie. Anche se come genitore o tutore non dai il permesso all’uso di TikTok, è probabile che tuo figlio abbia comunque accesso a video e contenuti tramite l’app installata sul telefono di qualche compagno di scuola. Magari senza nessun tipo di filtro.
Tra i ragazzi in età da scuola media, TikTok si è infatti affermato come uno dei principali mezzi di comunicazione e intrattenimento.
D’altronde questa piattaforma offre un modo divertente per esprimere la propria creatività, connettersi con gli amici e scoprire nuovi trend.
È importante che i genitori siano consapevoli dei potenziali rischi legati all’utilizzo di questo e altri social nella fase delicata dello sviluppo. Tocca al genitore stabilire delle regole chiare ed esercitare un controllo sulle attività online dei propri figli. Tra le tue opzioni rientra anche il controllo parentale. Leggi oltre per saperne di più.
Per chi va alle superiori
Durante gli anni della scuola superiore, TikTok diventa uno strumento ancora più potente per socializzare e costruire la propria identità.
Molti ragazzi utilizzano la piattaforma per creare contenuti originali, partecipare a sfide (challenge) e costruire una propria community.
In questa fase l’influenza dei social media tocca molto da vicino la sfera intima dei ragazzi, che possono passare dal normale appagamento per i like e i messaggi ricevuti a sentirsi sotto pressione per conformarsi a determinati standard di popolarità, bellezza, stato sociale.
I genitori dovrebbero incoraggiare i ragazzi a utilizzare TikTok in modo sano e consapevole, aiutandoli a sviluppare un pensiero critico e a distinguere i contenuti autentici da quelli manipolati.
Ma soprattutto dovrebbero spiegare l’importanza della propria e altrui privacy.
Quando gli adolescenti si scambiano foto e video che li inquadrano, ma anche tutti i messaggi e le interazioni online, stanno condividendo dati personali e biometrici.
I dati personali sono risorse preziose, che non vanno condivise con leggerezza. È nostra responsabilità mantenere il controllo.
Come viene verificata l'età di chi crea un account TikTok
Quando si crea un nuovo account, TikTok chiede la data di nascita. Questa modalità di verifica in effetti non è molto rigorosa.
Tuttavia il social ha implementato alcune funzionalità per verificare l’età reale degli utenti. Il sistema, infatti, può bloccare l’accesso a un account, se ritiene che chi lo ha creato abbia meno di 13 anni.
In caso di errori, l’utente può presentare il cosiddetto “ricorso”. Con un ricorso, in pratica, il social chiederà ai genitori o al tutore di confermare l’età del giovane a cui è stato bloccato l’account.
Nell’ambito della procedura di ricorso, ad esempio, TikTok potrebbe richiedere di caricare un documento d’identità o di confermare l’autorizzazione all’utilizzo caricando una foto del minore insieme ai genitori.
Il Garante della privacy italiano ha a più riprese sottolineato che l’impostazione delle misure di controllo dell’età è troppo limitata, disponendo anche il blocco del social per perplessità sull’uso dei dati dei minori.
Secondo il Garante, tocca anche a Tiktok offrire un’esperienza più sicura a tutti gli utenti e in particolare agli utenti minorenni e ai loro genitori (o al tutore).
Un altro punto su cui la piattaforma viene redarguita è il collegamento dei dati personali a profilazioni pubblicitarie senza un esplicito consenso.
In pratica TikTok può usare le tue informazioni personali e i dati della tua navigazione per inviare contenuti pubblicitari. Ma viste le sue difficoltà nel verificare l’età minima di tutti gli account, i minori potrebbero essere esposti a contenuti non idonei alla loro età.
Come limitare l'accesso di un minore a TikTok
Se hai dei figli minorenni e vuoi limitare l’accesso a TikTok, puoi:
- Bloccare lo scaricamento dell’app: TikTok è classificato come scaricabile con l’assistenza dei genitori nei vari store di app. Se preferisci che tuo figlio non scarichi l’app, puoi creare delle impostazioni di controllo parentale per bloccare lo scaricamento dell’app.
- Disattivare l’app: un’altra soluzione semplice è disattivare l’app sul dispositivo di tuo figlio.
- Limitare il tempo con i controlli parentali: molti dispositivi ti permettono di bloccare l’accesso quando si supera un limite di tempo definito in un’apposita impostazione dal genitore.
- Impostare il collegamento del profilo: il collegamento familiare permette ai genitori di collegare il proprio account TikTok a quello dei figli per definire diverse impostazioni su contenuti, privacy e benessere.
- Parlare con tuo figlio: il dialogo è fondamentale. Spiega i rischi connessi all’utilizzo dei social media e stabilisci insieme delle regole chiare.
Conclusioni
TikTok è una piattaforma divertente e creativa amatissima dai giovanissimi. L’età minima per creare un account è 13 anni in Europa. Tuttavia i genitori possono permettere ai propri figli di usarlo solo successivamente, quando li reputano abbastanza maturi. È bene sapere che eventualmente è possibile offrire un’esperienza limitata e adeguata all’età grazie alle impostazioni di controllo parentale.
I genitori possono anche trasformare la richiesta del figlio di usare questa app in un’occasione di educazione digitale. La cosa più importante, in fondo, è utilizzare ogni piattaforma online in modo consapevole e responsabile ed è meglio imparare a farlo fin da subito e sotto la supervisione di un genitore o tutore adulto.
Se hai dei dubbi o delle preoccupazioni riguardo all’utilizzo di TikTok da parte di minori o sul collegamento o la condivisione di informazioni personali di tuo figlio, puoi contattare anche il Garante per la protezione dei dati personali. Ricorda che la privacy tua e dei tuoi figli è un diritto fondamentale.
Tieni presente anche che le funzionalità di TikTok possono cambiare nel tempo. Ti consigliamo di fare le tue scelte e considerazioni dopo aver consultato le informazioni ufficiali e aggiornate della piattaforma.