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Amore e adolescenza: due concetti destinati a intrecciarsi con effetti che spesso determinano anche il nostro modo di essere in età adulta. L’innamoramento degli adolescenti è travolgente e talvolta devastante, perché ancora non si controllano le emozioni. Ma è anche un momento di scoperta, di sé stessi e della propria sessualità. Questa breve guida sull’amore in adolescenza offre consigli sia per i giovani che per i genitori.

Il primo amore: un turbinio di emozioni

Il primo amore non si scorda mai. Quante volte avete sentito questa frase? Difficile trovare una persona che non condivida questa verità. 

L’amore vissuto nell’adolescenza si ricorda per sempre come il vortice di emozioni che lo accompagna: felicità, confusione, affetto, attrazione, tristezza, gelosia, dolore, rabbia. Sentimenti che investono i ragazzi in modo intenso, travolgente e totalizzante. 

La prima cotta, il primo bacio, il primo fidanzamento spesso causano turbamenti che gli adolescenti non sanno nemmeno descrivere, perché le emozioni dell’amore in adolescenza sono un’esperienza del tutto nuova che coglie impreparati

Ciò che i giovani vivono, che sia gioia o disperazione, diventerà un bagaglio di insegnamenti e strumenti che da adulti ci permetteranno di controllare (meglio) le emozioni tipiche di ogni fase dell’innamoramento. Dalle farfalle nello stomaco alla delusione quando la persona idealizzata si rivela diversa da come lo immaginavamo.

Ma come mai l’intensità delle prime esperienze amorose trova raramente delle repliche nella vita?

C’è una ragione scientifica che lo può spiegare: quando un adolescente si innamora, il suo cervello rilascia grandi quantità di ormoni “della felicità”, ovvero dopamina e ossitocina. Questi picchi lasceranno un segno indelebile anche nella sua memoria. 

La scoperta del rapporto di coppia e della sessualità

Perché l’amore è così importante per gli adolescenti? 

Una delle missioni dell’adolescenza è la progressiva costruzione della propria identità. Le prime relazioni permettono ai giovani, grazie alla coppia che si instaura con il partner, di trovare una controparte per definire il proprio sé

I ragazzi possono esprimere quello che vivono a un pari, confidando con complicità tutto ciò che provano e raccogliendo in questi anni tanta esperienza a cui attingeranno anche da adulti.

Parallelamente all’innamoramento, l’adolescenza può essere anche il periodo in cui matura l’interesse per il tema sessualità

È da adolescenti che si inizia a esplorare il proprio corpo e a comprendere i cambiamenti fisici legati alla pubertà. L’adolescente inizia ad avvertire pulsioni e desideri e in questi anni potrebbe cominciare anche la sua vita sessuale. 

Si tratta di una fase caratterizzata da una crescente curiosità e dall’apertura a nuove esperienze, ma può anche essere accompagnata da confusione e grandi domande. 

In questa età è quindi normale confrontarsi e confidarsi con i coetanei che stanno vivendo sensazioni simili, ma è bene che questi argomenti vengano affrontati anche in famiglia.

Consigli per gli adolescenti

La tua crush ti ha finalmente notato ma non riesci a fare la prima mossa perché non hai molta autostima e temi un clamoroso due di picche? Il tuo ragazzo vorrebbe fare sesso ma per te sarebbe la prima volta e sei terrorizzata all’idea? 

  • Fai un bel respiro! Sappi che tutto quello che provi è normale e un giorno lo vedrai come parte del tuo percorso di crescita. Non preoccuparti troppo: troverai il modo per conquistare la tua lei o il tuo lui, è questa la parte divertente in fondo. A volte basta solo un pizzico di coraggio e creatività!
  • È fondamentale comunicare in modo aperto e sincero con il proprio partner, parlando di quello che ti piace e ti fa stare bene ma anche delle tue paure e perplessità.
  • Tieni sempre presente che le persone non sono oggetti e che le relazioni si basano sul consenso. Non sempre si è ugualmente pronti ad affrontare nuove esperienze. Qualche volte anche i grandi amori finiscono.
  • Ricorda che se non ti va di impegnarti in una relazione, devi comunque rispettare i sentimenti dell’altra persona. Lo stesso vale se ti ritrovi nella posizione di “essere lasciato/a”. Imparare ad incassare i brutti colpi e a gestire il rifiuto è una delle conquiste più importanti che ci rende adulti maturi. La parola chiave, insomma, è rispetto reciproco!
  • Se è importante rispettare l’altro, ricorda che lo è in egual misura rispettare sé stessi. Tendiamo a idealizzare i grandi amori dell’adolescenza, viviamo per loro, faremmo di tutto per avere la loro approvazione. Spesso si finisce per sviluppare una vera dipendenza psicologica che porta a non ascoltare più alcun consiglio e a sopprimere la propria capacità critica. Ciò ha quasi sempre conseguenze dolorose quando la storia finisce. 
  • Non ti lasciare influenzare da quello che vedi sui social, da quello che fanno i tuoi amici e nemmeno dai modelli a cui ambiscono i tuoi genitori per te. L’amore è una questione intima e privata. Comporta delle decisioni, che ti conviene prendere in modo autonomo e consapevole, pensando a cosa è davvero meglio per te.
  • E se il tuo grande amore diventa una cocente delusione, sappi che passerà. Riempi il vuoto con qualcosa di positivo: gli amici, lo studio, lo sport, un nuovo hobby. Vedrai che saprai trasformare i sentimenti più negativi in un’utile esperienza che apprezzerai in futuro. E presto arriverà una nuova relazione appagante.

Consigli per i genitori

Anche i genitori finiscono per soffrire qualche pena quando arrivano i primi amori adolescenziali. 

Alle difficoltà dovute ai repentini cambiamenti fisici che gli adolescenti affrontano in questa età, si sommano umori altalenanti, pianti, atteggiamenti provocatori, ribellioni… 

Quando i ragazzi sono vittime di cotte travolgenti, spesso non ascoltano più nemmeno una parola proveniente dai genitori, da cui non si sentono compresi come invece accade con il/la partner o i coetanei.

  • Prima di tutto non sottovalutate i sentimenti degli adolescenti. Anche se possono sembrare ancora immaturi, per i ragazzi il primo amore è una cosa molto seria e servirà un pizzico di empatia da parte degli adulti. Magari potreste affrontare il tema parlando con loro della vostra prima cotta.
  • È importante, infatti, instaurare un dialogo aperto e non giudicante, in modo che l’adolescente si senta libero di condividere le proprie esperienze e preoccupazioni. 
  • Spetta ai genitori, inoltre, fornire le prime risposte ai dubbi che sicuramente i figli avranno sull’amore e sulle dinamiche del rapporto di coppia. 
  • Si parla spesso, ultimamente di educazione affettiva, oltre che di educazione sessuale, e la famiglia può e deve fungere da guida in queste tematiche. L’obiettivo è aiutare i giovani a sviluppare una relazione sana e improntata al consenso e al rispetto reciproco e fornire strumenti per riuscire ad accettare anche gli aspetti meno felici dell’innamoramento, come venire rifiutati, lasciati, traditi, feriti.
  • Spesso un adolescente non sa nemmeno dare un nome preciso a quello che prova. I genitori possono aiutarli, confortandoli nei loro turbamenti e adottando un atteggiamento per quanto possibile aperto al loro bisogno di crescente autonomia e scoperta della vita.
  • È arrivato il momento di parlare anche di sessualità consapevole e di contraccettivi
  • Per le ragazze si può anche prevedere una prima visita con un’ostetrica o una ginecologa che saprà spiegare meglio come funziona il corpo femminile, per affrontare con serenità e consapevolezza anche le prime esperienze sessuali.

Amore e adolescenza raccontati dai libri

Ecco qualche consiglio di lettura per ragazzi innamorati o anche, perché no, per adolescenti cresciuti ormai adulti ma capaci di rivivere la freschezza di quelle emozioni indimenticabili per aiutare meglio i propri figli a gestirle.

Conclusioni

L’amore per un adolescente è un momento essenziale ma complesso che richiede comprensione e supporto da parte dei genitori e degli adulti di riferimento. 

È una fase di scoperta e di crescita personale, durante la quale i ragazzi imparano moltissimo sulle relazioni affettive, acquisendo strumenti a cui potranno ricorrere per tutta la vita. 

L’educazione emotiva, affettiva e sessuale può aiutare sia gli adolescenti che i genitori a vivere in modo sereno questi anni e momenti che rimarranno per sempre impressi nella memoria e nel cuore.

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